• APPUNTI DI SCUOLA

    Aria di Papageno

    Papageno si presenta in scena con una gabbia per custodire gli uccelli che cattura per volere della Regina della notte, di cui è al servizio. Porta con sé anche uno strumento musicale, un flauto di pan, che suona per attirare gli uccelli con un inconfondibile richiamo. La musica è in stile popolare e ritrae un personaggio scherzoso e spensierato. L’uccellator ecco son io – Sempre allegro, olà, oplà! Io son noto come uccellatore A vecchi e giovani in tutto il paese. So come attirare gli uccelli E me ne intendo di zufoli! (zufola) Perciò posso essere felice e contento, Ché tutti gli uccelli, ah sì, sono miei. (zufola) L’uccellator ecco…

  • APPUNTI DI SCUOLA,  SUL WEB

    ALL OF ME (G.Marks – S.Simons)

    Vi propongo alcune pagine che ho scritto a partire da un arrangiamento per ukulele solista, trovato navigando nel web, di cui non conosco l’autore. Il brano è All Of Me, uno standard jazz scritto da Gerald Marks e Seymour Simons nel 1931, divenuto molto popolare grazie a interpretazioni memorabili come quelle di Billie Holiday, Louis Armstrong, Frank Sinatra e, in tempi più recenti, di Michael Bublé. Ho scelto proprio la versione di Michael Bublè da linkare ore, come esempio da ascoltare, poi come base su cui suonare.

  • APPUNTI DI SCUOLA,  PER BAMBINI

    Kumbayah

    Kumbayah è uno spiritual fra i più conosciuti, scritto negli anni trenta ed ispirato ad un brano intitolato Come By Here. Il titolo è la trascrizione in lingua gullah, ossia nella lingua dei creoli, della pronuncia di “come by here”: vieni qui. Il testo recita: Kum bay ya, my Lord, kum bay ya; O Lord, kum bay ya. Someone’s laughing, my Lord, kum bay ya; O Lord, kum bay ya. Someone’s crying, my Lord, kum bay ya; O Lord, kum bay ya. Someone’s praying, Lord, kum bay ya; O Lord, kum bay ya. Someone’s singing, my Lord, kum bay ya; O Lord, kum bay ya. Esistono molte versioni con strofe…

  • MADE IN ITALY

    Antidotum tarantulae

    Fin dal X secolo era conosciuto in Puglia un ballo capace di curare gli effetti provocati dal morso della tarantola, un ragno diffuso in quelle zone che quando pizzicava procurava febbre alta e reazioni assimilabili all’epilessia o all’isteria. Si trattava di un ballo dionisiaco che, sulla base di una musica frenetica e incessante conduceva il “tarantato”, spesso una donna, a ballare senza sosta fino allo sfinimento. Stiamo parlando della pizzica, un ballo della famiglia delle tarantelle che in tutto il meridione d’Italia vengono ballate e accompagnate da voci e strumenti con modalità musicali e coreutiche diverse ma tutte risalenti al fenomeno pugliese del tarantismo. Curioso il fatto che non tutte…

  • APPUNTI DI SCUOLA

    All Blues (Miles Davis)

    All Blues è una composizione jazz di Miles Davis, registrata nell’album Kind of blue (1954?), come dice il titolo è un blues, quindi è strutturato in 12 battute nel tempo di 6/4, così viene comunemente trascritto nella maggior parte degli spartiti in circolazione.

  • APPUNTI DI SCUOLA

    La ballata di Mackie Messer

    La scelta di un brano da proporre agli allievi, soprattutto se adulti, rappresenta a volte per l’insegnante una scommessa . E’ utile che il brano sia conosciuto, ossia che appartenga a quel repertorio “universale” tipico di quelle musiche di cui magari ci sfugge il titolo, ma che siamo pronti a canticchiare senza esitazione. Nel caso specifico, la Ballata di Mackie Messer, neppure la lingua tedesca rappresenta oggettivamente un ostacolo: le versioni in italiano sono ben note, fra le tante meritano certamente di essere riascoltate quelle di Milva e di Modugno:   Anche se non si ricordano le parole il canto scorre in modo fluido, la melodia è ben cadenzata e…

  • MADE IN ITALY

    Te voglio bene assaje

    Ogni anno a la festa di Piedigrotta, l’ 8 di settembre, il popolo napolitano va nella grotta di Pozzuoli, e lì l’uno sfida l’altro a cantare improvviso, e la canzone giudicata più bella si ripete da tutti: è la canzone dell’anno. Ce ne sono delle belle; questa fu tra le bellissime, ed io non posso dimenticarla. Tre cose belle furono in quell’anno: le ferrovie, l’illuminazione a gas e Te voglio bene assaje”. (da Ricordanze di Luigi Settembrini) Era il 1839: nasce la prima linea ferroviaria italiana, la Napoli – Portici, e a Piedigrotta vince la gara canora una canzone su testo di Raffaele Sacco, di mestiere “occhialaro” ossia mercante di…